30 LUGLIO – Primo giorno. Approdare
Eccolo lì, il vero pellegrinaggio! Tutti i servizi, Sala, Refettorio, Trasporti, Presidenza, Assistenza Spirituale e Sanitaria, come Amici Fragili e Pellegrini, insieme si avvicinano al tesoro che ogni angolo qui custodisce.
31 LUGLIO – Secondo giorno. Unitalsi in bianco, in processione.
Ecco perché venire qui e pregare, ringraziare, donare. Mettersi in ascolto, camminare in processione… come Maria, la Madre, ci ha chiesto per raggiungere il Figlio Suo del Cielo.
E non è buona cosa ignorare l’invito di una mamma!
Eccoci, quindi pronti e schierati, in divisa perfetta a onorare la richiesta di una preghiera sincera, per noi e per quanti hanno smesso o non l’hanno mai fatto.
1 AGOSTO – Terzo giorno. La Luce che porteremo a casa.
Accompagnare, spingendo una carrozzina, durante i flambeaux, non è solo “servizio”, ma un onore, perché la preghiera e la partecipazione si raddoppiano e insieme la processione notturna porta pensieri e riflessioni che altrimenti restano nascosti.
2 AGOSTO – Quarto giorno. Sentiamoci, meglio se tutti i giorni
Da sempre le partenze hanno un sapore sgradevole: sui bei momenti trascorsi prevalgono la tristezza, la sensazione di non aver concluso, di non aver tratto il massimo, di aver mancato nei “ricordìni”.
Quando a Lourdes si chiude la valigia e ciascuno va a prendere il ruolo e il posto che occupa nel pellegrinaggio, sente il cuore pieno e gli occhi illuminati dalle immagini dei luoghi e dei volti che gli hanno fatto compagnia.