Peregrinatio Mariae

Atto di affidamento
Maria, tu sei apparsa a Bernadette nella fenditura di una roccia. Nel freddo e nel buio dell’inverno, hai fatto sentire il calore e la luce della tua presenza.
Vogliamo affidare a te la nostra vita, le ferite, i conflitti, le divisioni. Ci affidiamo a te nei momenti di gioia e di dolore, di luce e di oscurità. Nella nostra esistenza porta speranza e ridona fiducia!
Tu che sei l’Immacolata Concezione, vieni in aiuto a noi peccatori. Donaci di essere innocenti e umili nella conversione, insegnaci ad allargare l’orizzonte della nostra preghiera per avere a cuore il destino di tutti gli uomini.
Guidaci a Gesù, la sorgente della vera Vita. Sazia in noi la fame dell’Eucaristia, il pane del cammino, il pane della Vita.
Chiediamo a Te, o Maria, di venire in pellegrinaggio nelle nostre diocesi, tra le persone ammalate, tra quanti ti invocano “Salute degli infermi”, “Consolatrice degli afflitti”.
Guarderai con amore di madre le miserie del nostro corpo e del nostro cuore, ci farai percepire la tua consolazione con la stessa premura che ti guidò da Elisabetta.
Venendo in pellegrinaggio nelle nostre case, ti rivelerai luminosa e materna, sostenendocinelle prove e nel momento delicato della morte, perché impariamo a sperare nella salvezza.
In te, o Maria, lo Spirito Santo ha fatto grandi cose: nella sua potenza, ti ha portato presso il Padre, assunta in cielo nella gloria del tuo Figlio.
Fidandoci di te con la semplicità di Bernadette, noi ti preghiamo, o Maria. Donaci un cuore da bambini per conoscere fin d’ora la gioia del Regno. Fa’ di noi dei pellegrini in cammino dentro la tua Chiesa e, nell’attesa della mèta, canteremo con te: Magnificat!
Gloria a te, beata serva del Signore, dolce Madre di Dio, Immacolata, rimani sempre con noi. O clemente, o pia, o dolce vergine Maria! Amen.

Con approvazione ecclesiastica
Mons. Rocco Pennacchio, Arcivescovo